Patti è un comune della provincia di Messina, uno dei maggiori centri turistici della fascia tirrenica della provincia. Questo suo ruolo predominante è stato favorito dalla posizione geografica. Le prime notizie riguardanti Patti risalgono al 1094, anno in cui il Conte Ruggero I di Sicilia vi fondò il monastero benedettino del SS. Salvatore, è probabile però che, vista la presenza delle varie necropoli e della Villa di Patti Marina, di epoca romana, le origini siano molto precedenti.
Numerosi studiosi concordano sul fatto che Patti sia stata fondata dagli abitanti di Tindari. Fu nel ‘300 che iniziarono a susseguirsi i primi importanti avvenimenti che permisero a Patti di iniziare ad assumere il ruolo centrale e rilevante che tutt’oggi ricopre nel territorio dei Nebrodi. A testimonianza dell’importanza della cittadina il fatto che la salma di Federico II di Svevia, morto in Puglia, fece sosta qui prima di essere seppellito a Palermo.
Oggi Patti, come accennato in precedenza, è una rinomata località turistica con ben 12 chilometri di costa balneabile formata da sabbia, faraglioni e grotte. La notorietà di Patti deriva anche dalle ceramiche, esportate in tutto il mondo, delle quali esistono numerosi laboratori. All’interno del comune si trova anche la Riserva Naturale di Marinello, un vero paradiso per gli amanti delle escursioni tra la macchia mediterranea e i famosi laghetti salmastri.